Genève, Bibliothèque de Genève, Ms. l.e. 209a
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Andrea Giraudo, per e-codices, 2016.

Handschriftentitel: Raccolta di trattati e sermoni valdesi, in latino e occitano.
Entstehungsort: Valli valdesi del Piemonte (Pellice, Germanasca, Chisone), Italia (?).
Entstehungszeit: XVI secolo.
Beschreibstoff: carta.
Umfang: guardia anteriore (perg.) + 99 fogli effettivi + guardia posteriore (perg., framm.).
Format: mm 105 × 140.
Seitennummerierung: 1 (guardia anteriore) + 2-100; foliazione moderna (probabilmente successiva alla II metà del XIX secolo), in inchiostro rosso; tracce di cartulazione precedente, in matita e coerente con quella attuale, sul recto dei ff. numerati 6, 8, 19, 22, 36, 39, 84.
Lagenstruktur: 2 sezioni distinte (ff. 2-45 / 46-100); ff. 2-17: fascicolo 1, ottonione; ff. 18-33: fascicolo 2, ottonione; ff. 34-45: fascicolo 3, senione; ff. 46-53: fascicolo 4, quaternione; ff. 54-61: fascicolo 5, quaternione; ff. 62-68: fascicolo 6, ternione + 1 f.; 69-76: fascicolo 7, quaternione; ff. 77-84: fascicolo 8, quaternione; ff. 85-92: fascicolo 9, quaternione; ff. 93-100: fascicolo 10, quaternione.
Zustand: il codice presenta, oltre a macchie dovute all’umidità, anche macchie di inchiostro, lacerazioni e margini deteriorati (ff. 7, 9, 23, 49, 56, 70, 72, 78, 85, 92, 93, 95, 96); i margini esterno e inferiore di f. 68 sono stati in parte asportati; il codice è mutilo della fine e presenta una lacuna (forse di un intero fascicolo) tra i ff. 17 e 18; non sussiste la lacuna tra i ff. 67 e 68, segnalata dalla letteratura precedente; i ff. 3 e 17 mostrano segni di rifilatura (il titolo del f. 3, tagliato, è ripetuto nella riga successiva); la scrittura è in generale ben leggibile; i luoghi in cui essa è sbiadita sono poco numerosi, mentre più spesso si riscontrano sbavature di inchiostro.
Seiteneinrichtung: specchio di scrittura mm 65 × 95; 1 colonna, salvo il f. 45a le cui ultime 6 righe sono su 2 colonne; generalmente da 21 a 29 righe per pagina; il f. 2a ha 16 righe, 3a 11; nessun inizio a nuovo salvo il f. 3.
Schrift und Hände: salvo il f. 1 (vedi sotto), gotica semi-corsiva libraria; apparentemente una sola mano per entrambe le sezioni; inchiostro nero, a volte sbiadito;
Buchschmuck: capilinea di fattura non molto accurata, in rosso, spesso con decorazioni che possono occupare parte dei margini sinistro, superiore e inferiore; i titoli dei testi, quando presenti, sono in nero (ff. 45a, 45b), nero con ripassi in rosso (27a, 43a) e rosso (3a, 100a); in rosso anche i titoli correnti, i segni di paragrafo, i tocchi delle maiuscole e altri ripassi all’interno del testo (ff. 3a, 26b, 27a, 44a-47b, 50a, 51a, 55b, 56a, 59a, 68a, 71b, 72a, 73a, 75b, 76b-79a, 80a, 82a, 84b-88a, 93a-94a, 95a, 96a-100b); cornici delle réclames a volte molto elaborate, in nero e rosso (ff. 17b, 33b, 53b, 61b, 68b, 76b, 84b, 92b); i margini inferiore e superiore sono spesso occupati da grotteschi o svolazzi riempitivi, in nero e/o rosso, spesso di esecuzione sommaria (ff. 13a, 23a, 25a, 50a, etcetera); fregi geometrici, in rosso e nero, segnalano lo stacco tra un testo e l’altro (f. 24b) o completano le righe (55b, 98a).
Spätere Ergänzungen:
  • piatto anteriore:
    • in alto, al centro, in inchiostro: scritte cancellate, illeggibili
    • al centro, in inchiostro: ‹43 des mss. latins› | ‹209a des mss. vaudois›
    • in basso, al centro, in inchiostro (?): ‹me 209a
    • in basso, a destra: timbro (visibile solo il contorno)
  • guardia anteriore (= f. 1):
    • su recto e verso: composizione poetica di 42 versi, in occitano, estranea al resto del codice; probabilmente frammento di Passione; scrittura gotica; inchiostro marrone; incipit: ‹E aure me gi(t)a de fanc›, explicit: ‹Corana lagron fort de spinas›
    • sul recto, in alto a destra: timbro ‹Bibliotheque Publique de Geneve›
    • sul recto, in basso: forse precedente scritta ora illeggibile
  • f. 2a: nel margine inferiore, in inchiostro nero/grigio: scritta posteriore al testo, probabilmente in francese, in gran parte illeggibile poiché coperta da sbavatura di inchiostro
  • f. 2b: in basso, in obliquo dal basso verso l’alto, in matita: ‹m.e. 209a
  • f. 33b: nel margine inferiore, in inchiostro nero/grigio, forse mano analoga a f. 2a, in francese, ma di difficile lettura: ‹Le dieu lefors lo ferm(?) parlera et aut et cer(?) | la terre a pellera de loriant iusqu(?)›
  • f. 34a: in inchiostro nero/grigio, forse mano analoga a ff. 2a e 33b, in francese, ma di difficile lettura:
    • nel margine sinistro, dall’alto verso il basso: ‹Le bon (?) fa(?)s a de deu la(?)re mon dieu pourqu(?)›
    • nel margine inferiore: ‹(?)ast(?) lece lon de cecours yna(?) | (?) fonsb(?) sasanblent lef | lesions bon fo(?) lo(?)s bons(?)›
  • f. 100b: nel margine sinistro, timbro: ‹Bibl. P&U Genève›
  • guardia posteriore (= f. 101)
    • su recto e verso: seguito della composizione poetica della guardia anteriore; visibili soltanto 14 iniziali sul recto (frammentarie) e due fine di parola sul verso (su recto e verso: ‹a› e ‹pen›)
  • contropiatto posteriore:
    • testo in latino; disposizione delle righe dall’alto verso il basso
    • in alto, in inchiostro rosso: ‹Volume de 100 feuillets, plus texte sur le verso du | premier plat, plus amorce de feuillet avec texte après le f. 100, plus | texte ci dessous et à l’intérieur du [et ... du cancellato in inchiostro rosso/bruno] | 23 décembre 1922 .(f. 7 et 70 déchirés, f. 68 coupé à 2 endroits.) | [segue sigla del bibliotecario]›
  • esempi di autocorrezione nei margini o nell’interlinea, anche in rosso (f. 5a)
Einband: antica, ottenuta da un frammento di pergamena (scritta sul verso, cfr. supra); chiusura “a busta” che dal piatto posteriore risale sul piatto anteriore; sul dorso, un’etichetta antica reca la scritta, in inchiostro marrone: ‹M.S. | Vaud›; nella stessa etichetta, in inchiostro nero, ‹209› sovrascritto a ‹M.S.›, ‹43.› tra ‹M.S.› e ‹Vaud›; sotto ‹Vaud›, scritta in nero cancellata con inchiostro marrone; poco sotto è apposta l’etichetta moderna: ‹Bibliothèque | de Genève | Ms. l. e. | 209a›, con una ‹f› a penna tra la seconda e terza riga
Inhaltsangabe:
Simbolo apostolico (in latino), Glosa super simbolum apostolorum, 4 brevi trattati (in latino), parafrasi del Pater noster (in latino), breve composizione poetica sentenziosa (in latino), 17 sermoni (in volgare), un testo allegorico (in volgare)
  • 2a-2b Simbolo apostolico/Credo; ogni postulazione è attribuita a un apostolo; frasi o massime dei profeti intercalate alle postulazioni; in latino.
    prop propheta Jeremias 3° c° patrem vocabis me dicit dominus …–… a Mathias et vitam eternam | DEO GRATIAS Amen etcetera
  • 3a-24b Glosa super simbolum apostolorum, parafrasi del Credo, un capitolo dedicato ad ogni articolo; lacuna tra i ff. 17 e 18, ossia dalla seconda parte del quarto articolo alla prima parte dell’undicesimo incluse; in latino.
    Credo in Deum patrem omni potentem …–… Explicit glosa super simbolom [sic] Deo gratias amen [segue breve testo di raccordo:] Quis scripsit scribat et semper cum Domino vivat | vivat prudenter Scripturas studeatque semper et in | oratione vigilet semper et sanctis imitari studeatque | finito libro sit laus et gloria Christo amen semper
  • 24b-26a Elimosina, breve trattato sui meriti dell’elemosina con una serie di esempi biblici; in latino.
    Date elimosinam et ecce omnia munda sunt vobis …–… Jerusalem etcetera. Dominus in die judicii pietatis opera requiret
  • 26a-27a breve trattato parenetico sulle virtù richieste al credente, in ordine alfabetico.
    Pater noster qui es in celis. Scilicet ille qui vocat patrem …–… et solicita tempore cungruo facta vigilans
  • 27a-42b Expositio moralis orationis Domini, parafrasi del Pater noster divisa in capitoletti corrispondenti alle sette “petizioni” in cui viene suddivisa l’orazione; in latino.
    Pater noster qui es in celis etcetera. Vos debetis …–… meo etcetera Deo gratias amen
  • 43a-45a De summo pontifice, breve trattato di polemica antipapale e antimonastico, sulla base di testi delle profezione di Brigitta e Ildegarda; in latino.
    Unde dicit Brigitta c° 4° Nunc autem …–… iniquitatis sciatis vestram viam nolumus etcetera
  • 45a Versus magistrales, breve composizione di 14 versi di tono sentenzioso; in latino.
    Pone tibi frenum fugias muliebre venenum …–… Domini terrarum sine justicia
  • 45b Sequitur de gaudis paradixi, breve testo sulle gioie promesse ai redenti; in latino.
    Ex parte anime et corporis erunt in beatis gaudia …–… Deo gratias Amen
  • 46a-49b sermone su Mt. 20,4; in volgare.
    Anna vos en la mia vigna. Lo segnor de …–… se filh de luç e filh dal dia etcetera
  • 50a-55b sermone su Mt. 20,8; in volgare.
    Apella li obrier e rent a lor la lor marci …–… Car enaysi coma foron persegu li propheta li cal foron derant | vos etcetera
  • 55b-60a sermone su Lc. 7,11; in volgare.
    Jesu annava en la cipta la cal es apella …–… e re|gnhar cum luy lo cal vio e regna al segle de li segle
  • 60a-61b sermone su Lc. 4,29; in volgare.
    E giteron luy fora de la cipta. Veyan …–… E regna en li segle de li segle AMEN
  • 61b-64a sermone su Lc. 16,1; in volgare.
    Un home era ric lo qual havia gastaut etcetera …–… li goy de paradis a la nostra fin AMEN
  • 64a-68a sermone su Giov. 11,5; in volgare.
    Jehsu amava Martra e Maria la | seror de ley …–… li eternal celier DEO GRATIAS Amen
  • 68a-70a sermone su Ef. 4,23; in volgare.
    Sia renovela per l’esperit de la vostra pensa …–… la terra etcetera
  • 70a-71a sermone su Mt. 5,43; in volgare.
    Vos auves car fo dit a li antic Amares …–… non tant solament en general mas acerta en especial etcetera
  • 71a-75b sermone su Is. 55,7; in volgare.
    Lo felon abandone la soa via. E lo baron …–… a|mene Dio lo cal vio e regna al segle de li segle amen
  • 75b-78a sermone su Zac. 2,10; in volgare.
    O filhola de Sion alegra te car vete yo …–… largueta. Encuntra luxuria castita etcetera
  • 78a-79b sermone su thema ignoto; in volgare.
    Lo diavol met segurita en l’ome per tre manie|ras …–… offent demostrant mal exemple a li autres etcetera
  • 79b-82b sermone su Ger. 6,26; in volgare.
    O filha del meo poble sias vestia de celicz …–… David. O Segnor marceneja de mi car l’ome ha escalqueja mi etcetera
  • 83a-87a sermone su Giob. 30,19; in volgare.
    Yo soy cumpara a la fanga e soy asi|milha …–… grant desirier sença profeit de luy meseyme amen
  • 87a-90a sermone su Lc. 14,16; in volgare.
    Un home fey grant cina e apelle moti …–… nom sia beneyci en li segle de li segle AMEN
  • 90a-93b sermone su Mt. 20,28; in volgare.
    Crist lo filh de Dio non venc qu’el fosa amenistra …–… salu la longa perseverança del nostre segnor Jhesu Christ amen
  • 93b-98a sermone su Lc. 10,23; in volgare.
    E vout a li seo deciple dis a lor: Li holh son bene|ura …–… de li segle AMEN
  • 98a-100a sermone su Mt. 8,25; in volgare.
    O Segnor salva nos, peren! Li apostol pausa …–… dolors de la mort cercunderon mi etcetera Deum rogemus amen [segue breve testo di raccordo Quis escrist escribat et semper cum Domino vivat. Vivat | prudenter, Escripturis estudeat que libenter et in oracione vigilet | frequenter et estudeat sanctis imitari semper amen]
  • 100a-100b breve testo allegorico, mutilo (la prima parte è dedicata alle virtù, la seconda ai dottori, agli apostoli e ai padri del Vecchio Testamento); in volgare.
    Apocalis 13: E lo tabernacle de luy, czo es la gley|sa …–… ja|sentiencas. Lo jacentin sinifica li payre cuntemplativi del Velh Testament[segue lacuna]
Entstehung der Handschrift: è possibile che questo ms., come gli altri codici valdesi, sia stato pensato e composto come “archivio” dei testi dottrinali ed edificanti del movimento valdese; oppure, esso potrebbe essere un esemplare di ciò che rimane dei testi d’uso dei predicatori itineranti valdesi (barba).
Erwerb der Handschrift: probabilmente il ms. giunge nella Biblioteca di Ginevra nel 1662, portatovi dal pastore valdese Jean Léger insieme ad altri codici. Inizialmente è catalogato tra i manoscritti latini (segnatura 43); Jean Senebier nel 1779 riconosce con esattezza il contenuto in volgare della seconda parte, ma non ascrive il manoscritto al fondo valdese, cosa che avverrà invece nel 1832 a opera dell’archivista Guillaume Favre-Bertrand.
Bibliographie:
  • Balmas, Enea, Dal Corso, Mario (a cura di), I manoscritti valdesi di Ginevra, Torino, Claudiana, 1977 [specialmente pp.79-88].