Documenti: 2846, Mostrati: 1361 - 1380

Tutte le biblioteche e collezioni

Preview Page
Mariastein, Benediktinerkloster, ehem. zbs S I 177
Carta · 243 + III ff. · 29.5 x 21.2 cm · XV secolo (I: dopo la metà; II: 1465/66)
Florilegium Sacrum et Profanum

Questo raccolta di scritti della metà del XV secolo proviene dal convento degli eremiti agostiniani di Basilea. Dal 1470 alcuni fratelli si occuparono del luogo di pellegrinaggio di Mariastein. Il volume venne probabilmente dimenticato lì e ritrovato dai monaci di Beinwil quando questi, nel 1636, ripresero la custodia del luogo di pellegrinaggio. Contiene scritti a carattere religioso (S. Bonaventura), profano (Cicerone, Sallustio), storico (papa Pio II Piccolomini) e retorico (Lorenzo di Aquileia). La seconda parte del volume, contenente la Rhetorica, fu copiato nel 1465/66 dall'agostiniano Matthias Glaser di Breisach a Basilea. All'interno della coperta anteriore vi è un frammento di pergamena con indicazioni riguardanti il contenuto. (sck)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Montreux, Bibliotheca Sefarad, Ms. J 4
Pergamena · 1 f. · 31 x 58 cm · Saragoza · 1478
Privilegio (copia)

Copia del privilegio di modifica di certi tributi pagati dalla comunità degli ebrei di Tudela e di aumento di certe rendite attribuite a diversi cavalieri e servitori del re tra i quali anche a Juan Sanz de Berrozpe, redatto per il re Juan II e datato Saragozza il 17 dicembre 1475. Scritto dal protonotario Juan Ortiz e confermato dalla principessa donna Leonor, collazionato da Juan de Ara, notario della corte, il 23 febbraio del 1478.   (lop)

Online dal: 17.12.2015

Preview Page
Montreux, Bibliotheca Sefarad, Ms. J 11
Pergamena e carta · 212 ff. · 29 x 22 cm · Spagna · seconda metà del XV secolo
Alonso de Oropesa, 'Lumen ad revelationem gentium et gloriam plebis Dei Israel' - De unitate fidei et de concordi et pacifica equalitate fidelium

L'opera del frate Alonso de Oropesa OSH († 1469) si colloca nel contesto degli attacchi contro gli ebrei convertiti in Spagna (e soprattutto a Toledo), i cosiddetti conversos. Quale generale dell'ordine dei gerolamini (dal 1457), ma anche quale stretto confidente e consigliere del re Enrico IV di Castiglia (1454-1474), Alonso tenne un atteggiamento tollerante verso gli ebrei convertiti. Nel 1450 iniziò a scrivere il 'Lumen ad revelationem gentium et gloria plebis Dei Israel' - De unitate fidei et de concordia et pacifica equalitate fidelium (f. 1-203; Indice 204-207) e nel 1465 dedicò il libro completo in 52 capitoli all'arcivescovo Alfonso Carrillo di Toledo (1410-1485). L'annunciata seconda parte dell'opera evidentemente non venne mai scritta. Nel 1979 Luis A. Diaz y Diaz ne compilò una traduzione in spagnolo sulla base dei tre manoscritti fino ad allora conosciuti. Questo codice non è stato finora preso in considerazione dalla ricerca e costituisce quindi il quarto manoscritto finora conosciuto. Venne sicuramente scritto ancora nel XV secolo ed è composto di fogli di pergamena e carta. Nonostante la sua importanza, di quest'opera non è ancora stata fatta nessuna edizione latina. (flu)

Online dal: 17.12.2015

Preview Page
Mulhouse, Bibliothèque municipale, AW 1
Pergamena · 144 ff. · 23.5 x 15.5 cm · S. Gallo · X secolo
Evangeliario di Erchenbaldus

Questo manoscritto latino del X secolo è stato prodotto nello scriptorium di S. Gallo. E' appartenuto al vescovo di Strasburgo Erchenbaldus (965-991) ed è stato conservato nella cattedrale di Strasburgo. L'umanista Wimpheling ricorda di averlo consultato a Strasburgo nei primi anni del XVI secolo. Figura nel catalogo di vendita della collezione Ambroise Firmin-Didot, è stato acquistato dal magistrato di Mulhouse Armand Weiss (1821-1892) che alla sua morte lo ha lasciato alla Société Industrielle di Mulhouse. L'evangeliario carolingio è scritto su pergamena e presenta 300 iniziali ornate in oro e argento. All'inizio e alla fine del manoscritto vi sono delle annotazioni storiche. La legatura originale non si è conservata ed è stata sostituita da una legatura contemporanea al momento del restauro, avvenuto intorno al 1970 presso la Bibliothèque Nationale. (lit)

Online dal: 18.12.2014

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, I Nr. 1
Pergamena · 32 pp. · 12 x 17 cm · intorno al 1460
Historia de miraculosa hostia

Manoscritto pergamenaceo in ottavo piccolo prodotto intorno al 1460 e costituito da 14 fogli scritti. La parte centrale del manoscritto contiene la Storia del Santo Sangue, redatta in lingua latina intorno al 1460 da Hans Rabustan, cappellano di Santa Maria. La vicenda dovrebbe aver avuto luogo all'epoca della badessa Adelheid I (1211-1233). Secondo il racconto, importante per la storia della devozione, la monaca Agnes, figlia di un cavaliere di Sent nella Bassa Engadina, durante un giovedì santo, con una coscienza piena di dubbi ricevette l'ostia sacra, ma invece di assumerla la nascose nel suo velo e la conservò nel suo baule. In seguito l'ostia si trasformò in carne e sangue. Da qui ebbe origine il pellegrinaggio al Santo Sangue a Müstair. Oltre a questo racconto il manoscritto contiene regesti di documenti che riguardano il culto del Santo Sangue. (ack)

Online dal: 22.06.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, I Nr. 46
Carta · 8 ff. · 10.5 x 16.5 cm · 1491-1505
Ammonimenti spirituali

Libricino con proposte per una accoglienza devota della santa comunione. Queste sono permeate dallo spirito della mistica tedesca e come tale hanno quale obbiettivo l'unione con Dio. (ack)

Online dal: 22.06.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, I Nr. 48a
Carta · 12 ff. · 22 x 16.5 cm · 1509
Rituale monialium

Manoscritto cartaceo del 1509 in minuscola tardogotica con delle iniziali in rosso. Il rito per le professe è stato ripreso da un altro monastero di benedettine. Contiene elementi della cerimonia quali la formula di professione, le litanie dei santi e le orazioni. Le rubriche (indicazioni) sono in tedesco, mentre le preghiere in latino. (ack)

Online dal: 22.06.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, I Nr. 48b
Carta · 27 ff. · 10.6 x 16 cm · XV secolo
Rorate caeli

Libretto devozionale del XV secolo costituito da 27 fogli. Contiene i testi per la liturgia delle ore. A questi si aggiungono le litanie per tutti i santi, intitolate «Letania in der Vasten», nelle quali sono elencati quasi cento santi. Seguono inoltre intercessioni per i poveri, i prigionieri, i malati, i pellegrini, i morti. Alla fine si leggono lodi e preghiere di supplica, così come una preghiera per l'adorazione della Santa Croce. (ack)

Online dal: 22.06.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XVIII Nr. 3
Pergamena · 47 ff. · 25 x ca. 33.5 cm · Müstair · 1394
Inventario di beni

Inventario dei beni redatto nel 1394 su incarico della badessa Luzia I dal notaio Jakob di Schluderns e trascritto in bella copia su pergamena dal figlio Peter. Nell'elenco vi sono 517 terre censuarie in 36 località. La decorazione è semplice ma molto bella. Importanti sono due grandi figure colorate, Giovanni Battista quale patrono e Carlo Magno quale fondatore del monastero. Per quanto riguarda la lingua, molto importante è un passaggio in volgare che si trova in un documento in latino del 1389 copiato nell'inventario. Si tratta di uno dei più antichi testimoni della lingua retoromancia dell'Engadina, rispettivamente della Val Müstair. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XVIII Nr. 9
Pergamena · 18 ff. · 26.5 x 35.5 cm · 1418
Inventario di beni

Inventario di beni redatto nel 1418 dal notaio Jakob di Schluderns e trascritto in bella copia dal figlio Peter. Si tratta di uno di tre registri di beni che furono allestiti all'epoca della badessa Agnes II Kytz (1418-1436), e forniscono dei chiarimenti non solo sullo stato dei possedimenti del monastero, ma mostrano anche come la badessa si impegnasse a mantenerli. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XVIII Nr. 12
Pergamena e carta · II + 23 ff. · 16 x 11/14 cm · 1460
Inventario di beni del Santo Sangue

Inventario dei beni del Santo Sangue allestito nel 1460 da Hans Rabustan, cappellano di Santa Maria, per la sacrestana Anna Planta (badessa 1464-1477). Vi sono raccolte tutte le assegnazioni alla reliquia del Santo Sangue. In totale si tratta di 33 terreni esattamente descritti, così come dei nomi dei rispettivi affittuari dell'epoca. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XX/48 Nr. 1a-i
Pergamena · 38 pp. · 28 x 19.3 cm · Rezia curiense · VIII/IX secolo
Evangelistario

Frammento di un evangelistario scritto intorno all'800. Conteneva le pericopi necessarie per tutto l'anno liturgico. Le parti superstiti iniziano con la pericope per la domenica di Settuagesima e lasciano supporre che, oltre alle domeniche e ai giorni dell'anno, erano stati scelti anche i vangeli per ogni mercoledì e venerdì, e nel periodo di quaresima – come nel messale romano – persino per ogni giorno della settimana. Nella parte finale sono raggruppati i vangeli per le messe votive, dei quali però sono rimaste solo quattro pericopi. La scrittura rimanda ad uno scriptorium della Rezia curiense quale luogo di origine. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XX/48 Nr. 9
Pergamena · 2 ff. · 29-30 x 20-21 cm · intorno all'800
Omelie di Gregorio Magno

Frammento di un esemplare delle omelie sui Vangeli di Gregorio Magno risalente agli anni intorno all'800. Sono conservate due parti: la prima, che comprende parti dei passaggi di testo del capitolo 17 (17.16-17.18), commenta Luca 10, 1-9, cioè i versi che trattano dell'invio dei 72 discepoli. La seconda, con parti dei passaggi del capitolo 18 (18.2-18.3), si riferisce a Giovanni 8.45-59. Questi versi commentano una disputa tra Gesù e «i» giudei così come il grande sacerdote, dove si tratta della testimonianza, rispettivamente della personale testimonianza, di Gesù, la cui parola viene rifiutata. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XX/48 Nr. 13a
Pergamena · 2 ff. · 26.5 x 20.5 cm · XIII sec.
Innario con tropi

Frammento di un manoscritto del XIII secolo. Contiene parti dell'inno Gloria in excelsis Deo e dell'Agnus Dei. Fanno seguito cinque linee del tropo sul battesimo che inizia con il Quoniam Dominus e che finisce con coaeternum Patri. Il titolo Tropi mostra chiaramente che il testo conteneva altri tropi. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XX/48 Nr. 13b
Pergamena · 2 ff. · 37.7 x 28 cm · XV secolo
Inno Gloria in excelsis Deo

Frammento manoscritto dell'inno Gloria in excelsis Deo del XV secolo. Si è conservata la parte finale [mise]rere nobis. Quoniam tu solus Sanctus, tu solus Dominus, tu solus Altissimus, Iesu Christe, cum Sancto Spiritu: in gloria Dei Patris. Amen. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XX/48 Nr. 14
Pergamena · 3 ff. · 22.5 x 14.5 cm · IX/X secolo
Antifonario

Frammento di un manoscritto di pergamena del IX o X secolo contenente un estratto di un antifonario. Il testo è copiato in una minuscola carolina molto sottile e fine. Alcune iniziali, titoli e frasi sono scritte in un rosso brillante. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XX/48 Nr. 15
Pergamena · 2 ff. · 27 x 18 cm · VIII/IX sec.
Cartulario

Frammento di un cartulario allestito intorno all'800. Si sono conservate le trascrizioni, in parte complete, di sei atti di donazione. Con questi, varie persone conferirono, per lo più per la salvezza della loro anima o di quella di persone vicine, dei terreni alle chiese di S. Ilario a Coira e di S. Carpoforo a Trimmis. La circostanza che entrambe le chiese, S. Ilario a Coira e Carpoforo a Trimmis, siano le destinatarie delle donazioni, rende plausibile l'ipotesi che il frammento costituisca una parte di un cartolario vescovile. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XX/48 Nr. 16
Pergamena · 2 ff. · 31-31.5 x 23.5 cm · intorno all'800
Levitico 4-6

Frammento di un estratto dal Levitico copiato intorno all'800. Questo comprende i versi 4.27-6.10, che contengono una parte delle leggi sui sacrifici (cap. 4-6). La copia, che corrisponde alla versione della Vulgata, costituisce una testimonianza scrittoria dell'area retica. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XX/48 Nr. 17
Pergamena · 1 f. · 31-31.5 x 23.5 cm · intorno all'800
Levitico 15-18

Frammento di un estratto dal Levitico con i versi 15.20-18.6 copiato intorno all'800. Contiene le leggi sulla purezza (cap. 15), prescrizioni sugli incontri rituali dei giorni della espiazione (cap. 16), leggi sul consumo di carne e sulle pratiche cultuali connesse (cap. 17) così come le richieste di Dio di osservare questi comandamenti, e le prescrizioni sul matrimonio e sulla castità (cap. 18). La copia, che corrisponde alla versione della Vulgata, costituisce una testimonianza scrittoria dell'area retica. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Preview Page
Müstair, Benediktinerinnenkloster St. Johann, XX/48 Nr. 20
Pergamena · 1 f. · 27.5 x 18.5 cm · intorno all'800
Evangelistario

Frammento di pergamena (1 foglio) con un estratto da un evangelistario databile intorno all'800. Il testo è scritto in una fine minuscola retica. I titoli sono rubricati e alcune maiuscole scritte in rosso. Vi è conservato un estratto per le domeniche di Settuagesima fino a Quinquagesima e le domeniche e i giorni feriali dalla prima domenica di Settuagesima fino alla prima domenica di passione. (ack)

Online dal: 26.09.2017

Documenti: 2846, Mostrati: 1361 - 1380