Documenti: 61, Mostrati: 41 - 60

Engelberg, Stiftsbibliothek

La biblioteca del monastero benedettino di Engelberg, fondato nel 1220, custodisce un fondo di manoscritti, incunaboli, libri storici e moderni cresciuto costantemente nel tempo. La biblioteca conta nel complesso 135'000 volumi. Circa 270 dei 1000 manoscritti sono medievali. Le fondamenta della biblioteca furono gettate sotto l'abate Frowin e i suoi successoti Berchtold (1178-1197) ed Heinrich (1197-1223). Frowin ha commissionato almeno 34 manoscritti. Oltre ai Padri della Chiesa, letture obbligatorie, vennero introdotti autori moderni come Ugo di San Vittore o Bernardo di Chiaravalle. Nel XIV secolo il fondo dei manoscritti conobbe una tarda fioritura, con testi di preghiera e mistica. Le prime opere a stampa della biblioteca sono una Bibbia tedesca in due volumi, stampata al più tardi nel 1470, a Straburgo, da Heinrich Eggestein, e il Mammotrectus super bibliam, di Johannes Marchenius, stampato nel 1470 a Beromünster, da Helyas Helyae.

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 117
Pergamena · 254 ff. · 19.6 x 9.1 cm · Engelberg · 1203
Petrus Riga, Aurora et Warnerius Basileensis, Synodus

Questo codice contiene alle cc. 2r-241r l’Aurora, una parafrasi della bibbia in versi del canonico di Reims Pietro Riga (ca. 1140-1209), con le annotazioni di Aegidius Parisiensis e, alle cc. 244r-254v, la disputa Synodus, probabilmente scritta intorno al 1100 dal chierico Guarnerio di Basilea. La scrittura serrata del testo, scritta con inchiostro da nero a marrone chiaro, è suddivisa da piccole iniziali rosse e da passaggi sottolineati in rosso. Qua e là i margini sono stati largamente ritagliati e talvolta interi passaggi lasciati in bianco. Un verso in tre righe del copista a c. 4v attesta che il manoscritto è stato realizzato nel 1203 all’epoca dell’abate Ulrich (1197-1223). (grd)

Online dal: 04.10.2011

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 124
Pergamena · 198 ff. · 18.5 x 13.2 cm · Strasburgo (probabilmente) · 1359
Sermones idiomate germanico concepti

La più antica collezione esistente di sermoni tedeschi del domenicano e mistico di Strasburgo Giovanni Tauler (1300-1361). Databile all’anno 1359, fu probabilmente trascritta a Strasburgo. (keg)

Online dal: 31.07.2007

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 135
Pergamena · 43 ff. · 16.5 x 11.8 cm · Engelberg · sec. XII
Monita beati Effrem

Questo codice contiene alle cc. V3-7r il Sermo acephalus de iudicio e alle cc. 7r-43r i Monita del dottore della chiesa Efrem il Siro (ca. 306-373). Le prime due pagine sono state strappate ma si può ancora vederne il margine interno, su quella a c. V5 è ancora parzialmente visibile una piccola iniziale rossa. Il testo principale a c. 7r inizia con una piccola iniziale decorata di colore rosso e con un motivo a tralcio. Rigatura e specchio di scrittura delle numerose e spesso diverse mani variano notevolmente. La costruzione e le caratteristiche del manoscritto corrispondono a quelle dello scriptorium di Engelberg all’epoca degli abati Frowin (1143-1178) e Berchtold (1178-1197). (grd)

Online dal: 04.10.2011

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 138
Pergamena · 110 ff. · 16 x 11.8 cm · Engelberg · 1143-1178
Sancti Augustini liber retractationum et de poenitentia

Questo codice contiene alle cc. 1r-73r le Retractationes di Agostino, introdotte da una ricca iniziale decorata che si estende lungo tutto il margine. All’inizio del Liber de poenitentia a c. 73r si trova una piccola ma artistica iniziale con il motivo di un’aquila. Il testo di entrambe le opere è stato scritto dalla stessa mano ed è accompagnato da numerose linee rubricate e da semplici iniziali decorate. L’unica nota di possesso a c. 110v è di epoca tarda, le caratteristiche del manoscritto sono però tipiche per i volumi realizzati per la biblioteca di Engelberg all’epoca dell’abate Frowin (1143-1178). (grd)

Online dal: 04.10.2011

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 139
Pergamena · 72 ff. · 16.6 x 12 cm · Engelberg · 1143-1178
Bernardi Claraevallensis abbatis de consideratione

Questo codice contiene la nota lettera dell’abate cistercense Bernardo di Clairvaux De consideratione al papa Eugenio III. Lo scritto venne completato nel 1152; il verso di dedica in due righe a c. 1r, che nomina l’abate Frowin (1143-1178) quale committente della copia, attesta della rapida diffusione dell’opera. L’inizio e la fine dei cinque libri sono distinti con inchiostro rosso. Il ductus della scrittura, ad inchiostro marrone, leggermente corsiva, è pulito ed equilibrato e di un’unica mano. (grd)

Online dal: 04.10.2011

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 141
Pergamena · 113 ff. · 16.5 x 11.8 cm · sec. XIV
Enrico Susone, Horologium sapientiae, germanice

Il libretto dell'eterna Sapienza ("Büchlein der ewigen Weisheit") del frate e mistico domenicano Enrico Susone (1295-1366). È il piu antico testimone di tale opera e, come tale, è anche la testimonianza più antica pervenutaci di Susone. Probabilmente trascritto poco dopo la sua morte. (keg)

Online dal: 31.07.2007

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 142
Pergamena · 255 ff. · 16.4 x 12.4 cm · Reichenau · seconda metà del sec. IX
Expositio Basilii episcopi et abbatis super regulam S. Benedicti abbatis

Si tratta di un testimone della cosiddetta versione di Basilio del commento alla regola di s. Benedetto attribuito a Ildemaro di Corbie (morto intorno all'850). Secondo le ricerche di Hafner il manoscritto è stato realizzato nella seconda metà del sec. IX a Reichenau. (keg)

Online dal: 18.12.2014

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 147
Pergamena · 51 ff. · 14 x 11 cm · Engelberg · seconda metà del sec. XII
Paschasius Radbertus, Liber de sacramentis

Questo manoscritto contiene lo scritto De sacramentis (anche conosciuto come De corpore et sanguine Domini) del benedettino franco Pascasio Radberto. Il testo è stato scritto da varie mani di cui ognuna con la propria rigatura. L’apparato decorativo si limita a delle semplici iniziali rosse decorate talvolta in modo goffo (6v, 12r) ed a maiuscole ritoccate in rosso. Costruzione e modulo di scrittura del manoscritto corrispondono a quelli dei volumi realizzati all’epoca degli abati di Engelberg Frowin (1143-1178) e Berchtold (1178-1197). (grd)

Online dal: 04.10.2011

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 153
Pergamena · 146 ff. · 12 x 8.2 cm · seconda metà del XIV sec.
Enrico Susone OP, Büchlein der ewigen Weisheit

Con il breve "Büchlein der ewigen Weisheit" il domenicano Enrico Susone (1295-1366) ha creato un'opera che ebbe vasta diffusione nel tardo medioevo. Il codice 153 appartiene al fondo di manoscritti del monastero femminile di S. Andrea di Engelberg e rappresenta, con il cod. 141, un antico testimone del testo. (keg)

Online dal: 18.12.2014

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 154
Pergamena · 125 ff. · 12.1 x 9.6 cm · Engelberg · sec. XII
Cicero, Liber rhetoricorum de inventione

Questo codice di piccolo formato contiene l’opera retorica di Cicerone De inventione. Il testo, per la maggior parte scritto con inchiostro scuro, talvolta marrone chiaro, è di varie mani che presentano ognuna il loro ductus accurato e regolare. Tranne qualche semplice iniziale decorata, leggermente più grande all’inizio del prologo e di entrambi i libri, di qualche maiuscola e degli inizi del testo ritoccati in rosso, non vi è altra decorazione. Una annotazione recente a c. 1r indica che si tratta probabilmente di un volume della cerchia dell’abate di Engelberg Frowin (1143-1187). (grd)

Online dal: 04.10.2011

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 155
Pergamena · 219 ff. · 11.5 x 8.6 cm · seconda metà del sec. XIV
Libro di orazioni di Engelberg

Il manoscritto riunisce due parti, in origine divise, contenenti in totale 110 orazioni in lingua tedesca per la devozione privata nel monastero femminile di Engelberg. Le preghiere, che concernono la passione di Cristo e soprattutto la Vergine Maria, sono essenzialmente concepite per la recitazione privata al di fuori della preghiera comunitaria nel coro. Costituisce un'eccezione la prima preghiera, analizzata e pubblicata da J. Thali, che serviva per la devozione silenziosa nel corso della messa. (keg)

Online dal: 13.12.2013

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 335
Carta · 147 ff. · 21.5 x 14.5 cm · Engelberg (in parte Stans?) · tra il 1378 e il 1386
«Engelberger Predigten» (raccolta Ea)

Primo volume di una raccolta eterogenea dal punto di vista codicologico di gruppi o singoli fascicoli, contenente la versione in tedesco di prediche costituita alla fine del XIV o all’inizio del XV sec. e destinata all’uso nel monastero femminile di S. Andrea a Engelberg. Con il Cod. 336 rappresenta il più antico testimone per il corpus delle «Engelberger Predigten» (prima conosciuto con il nome di «Engelberger Prediger»). Una predica venne scritta al più tardi nel 1383 dal plebano di Stans Bartholomäus Fridower. Nel 1615 le benedettine di S. Andrea portarono con loro nella nuova sede di Sarnen i due volumi conplementari Cod. 335 e Cod. 336 (probabilmente un terzo è andato perso), così come il Cod. 337 e almeno altri 24 manoscritti; dal 1887 i volumi si trovano nella biblioteca di Engelberg. (sta)

Online dal: 21.12.2010

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 336
Carta · 112 ff. · 21.5 x 14.5 cm · Engelberg (in parte Stans?) · tra il 1378 e il 1386
«Engelberger Predigten» (raccolta Eb)

Terzo volume, nella parte finale incompleto, di una raccolta eterogenea dal punto di vista codicologico di gruppi o singoli fascicoli con la versione in tedesco di prediche, costituita alla fine del XIV o all’inizio del XV sec. e destinata all’uso nel monastero femminile di S. Andrea a Engelberg. Insieme con il Cod. 335 rappresenta il più antico testimone per il corpus delle «Engelberger Predigten» (prima conosciuto con il nome di «Engelberger Prediger»). Quali copisti sono identificati Johannes von Bolsenheim, più tardi priore di Engelberg, e Johannes Friker, cancelliere di Lucerna e titolare di un beneficio laico, morto nel 1388. Nel 1615 le benedettine di S. Andrea portarono con loro nella nuova sede di Sarnen i due volumi complementari Cod. 336 e Cod. 335 (probabilmente un terzo è andato perso), così come il Cod. 337 e almeno altri 24 manoscritti; dal 1887 i volumi si trovano nella biblioteca di Engelberg. (sta)

Online dal: 21.12.2010

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 337
Carta · 85 ff. · 21.5 x 14 cm · probabilmente tra 1415 e 1420
«Engelberger Predigten» (manoscritto F)

Il Cod. 337 contiene uns raccolta di nove sermoni per la Pasqua in tedesco dal corpus delle «Engelberger Predigten» (prima conosciuto sotto il nome di «Engelberger Prediger»), redatta probabilmente tra il 1415 ed il 1420. Offe un complemento alla raccolta di sermoni contenuta nei manoscritti di Engelberg Cod. 335 e Cod. 336. Nel 1615 le benedettine di S. Andrea si sono trasferite a Sarnen portando con loro questo volume, il Cod. 335 e il Cod. 336 (un terzo è probabilmente andato perso) e almeno 24 altri manoscritti; dal 1887 i volumi sono conservati nella biblioteca di Engelberg. (sta)

Online dal: 21.12.2010

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 339
Carta · 189 ff. · 21.5 x 15.0 cm · Lucerna · 1396
Il Trattato sulla passione di Nikolaus Schulmeister

Manoscritto cartaceo con disegni a penna colorati datato 1396. Il trattato sulla passione si rifà alla Vita Christi di Ludolf von Sachsen (primo adattamento in tedesco), il trattato sull’Eucarestia a Marquard di Lindau. Scritto da Nikolaus Schulmeister, segretario a Lucerna tra il 1378 e il 1402, per la vedova Margaretha von Waltersberg patrizia di Lucerna. Secondo le sue disposizioni dopo la sua morte il codice avrebbe dovuto essere trasferito alle monache. Rimase in loro possesso fino al 1887 per poi passare nella biblioteca del monastero di Engelberg. (gre)

Online dal: 04.11.2010

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 340
Pergamena · 210 ff. · 21.1 x 14 cm · XV secolo
Enrico Susone OP, Büchlein der ewigen Weisheit

L'origine di questo Büchlein der ewigen Weisheit attribuito ad Enrico Susone (1295-1366) è sconosciuta; potrebbe provenire da un ambiente francescano dalla regione alemannica occidentale. Il testo dovrebbe risalire al secolo successivo ai più antichi testimoni contenuti nei codd. 141 e 153. (keg)

Online dal: 18.12.2014

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 1003
Pergamena · 122 ff. · 22.5 x 16 cm · XII/XIII secolo
Antiphonarium cum notis musicis

La parte principale del manoscritto consiste nell'Antiphonale. I canti per la messa per l'anno liturgico e per le feste dei santi (ff. 3v-83v), in gran parte con neumi, sono stati completati con dei canti per le processioni, litanie e con un sequenziario (ff. 83v-109r). Rilegati all'inizio (ff. 1r-2v) ed alla fine (ff. 109r-122v) ci sono delle aggiunte del sec. XIII, tra cui una sequenza in lingua tedesca con neumi dedicata a Maria (fol. 115r) e un'elegia sulla morte del re svevo Filippo di Svevia assassinato nel 1208 (fol. 117v). (keg)

Online dal: 23.09.2014

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 1005
Pergamena · 178 ff. · 24 x 18/18.5 cm · Engelberg · 1143-1178
Paschasius Radbertus, In lamentationes Jeremiae Prophetae

Questo commento di Pascasio Radberto al Libro delle lamentazioni di Geremia venne trovato nel 1963, insieme ad altri 9 manoscritti, nel corso di lavori di costruzione in una intercapedine nella biblioteca di Engelberg. Sulla base dei versi trascritti a c. 1r il manoscritto può essere attribuito alla biblioteca dell’abate di Engelberg Frowin (1143-1187). Le caratteristiche del ductus e della decorazione corrispondono ai volumi di Frowin: dal testo ad inchiostro marrone scuro fino alle iniziali talvolta ritoccate in rosso, incipit ed explicit rubricati, semplici iniziali ad inchiostro rosso e iniziali decorate con tralci vegetali e motivi a bulbo in vari colori (2r, 40v, 73r, 126r, 163r). (grd)

Online dal: 04.10.2011

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 1007
Pergamena · 116 ff. · 28.5 x 20 cm · Engelberg · 1143-1178
Gregorii Papae Homilia

Questo codice con le omelie sui vangeli di S. Gregorio venne trovato con altri 9 volumi nel 1963 in occasione di lavori di costruzione nel monastero di Engelberg. Alle cc. 1v-2r e 46v sono enumerate per gruppi 20 omelie suddivise in capitula. Alle cc. 113r-116v il volume contiene varie raccolte ed elenchi tra i quali, a c. 114r dopo una pagina ritagliata, il cosiddetto elenco dei libri di scuola. Le varie omelie sono distinte da una iniziale, da incipit ed explicit ad inchiostro rosso. La scrittura è proporzionata e si riconosce unicamente un cambio di mano tra le cc. 40r-44r. Gli strappi della pergamena sono cuciti con arte. Il testo di un contratto a c. 1r e dei versi di dedica a c. 1v attestano che il manoscritto è stato realizzato all’epoca dell’abate di Engelberg Frowin (1143-1178). (grd)

Online dal: 04.10.2011

Preview Page
Engelberg, Stiftsbibliothek, Cod. 1008
Pergamena · 160 ff. · 28.5 x 20 cm · Engelberg · 1143-1178
Augustinus, De civitate dei

Scomparso per vari secoli, il manoscritto è stato ritrovato, unitamente ad altri codici (tra questi i codd. 1003, 1005, 1007, 1009) nel corso di lavori edili in un interstizio nel soffitto della biblioteca abbaziale di Engelberg. Il motivo che aveva portato al loro occultamento– protezione da furti o da un’altro tipo di minaccia – rimangono sconosciuti. In ragione della sua confezione e del verso a c. 1r, il manoscritto può essere collocato nella serie di volumi con opere di Agostino (Cod. 12-18, 87-88 e 138) della biblioteca dell’abate Frowin (1143-1178). (grd)

Online dal: 09.06.2011

Documenti: 61, Mostrati: 41 - 60