Progetto: Fragmenta Sangallensia
Marzo 2018
Status: In corso
Finanziato da: Fragmentarium (SNF-156569) e Fragmentarium. Phase II (SNF-182173)
Responsabile del progetto: Prof. Dr. Christoph Flüeler, Universität Freiburg
Descrizione del progetto: La maggior parte dei frammenti del monastero di San Gallo sono stati rimossi dalle legature alla fine del XVIII e all'inizio del XIX secolo da Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) e raccolti in un totale di otto volumi di frammenti: Tomus I (Cod. Sang. 1394), Tomus II (Cod. Sang. 1395), Tomus III (Cod. Sang. 730: Edictum Rothari), Tomus IV (Cod. Sang. 214: Gregorii M. Dialogi libri IV) e Tomi V-VIII (Cod. 1396-99). A questi si sono aggiunti nel XX secolo i frammenti raccolti da Johannes Duft (Cod. Sang. 1399A). Anche se la maggior parte dei frammenti sono stati staccati, si trovano occasionalmente brachette, rinforzi del dorso, controguardie e fogli di guardia ancora in situ, cioè nei volumi ospiti e anche in alcune antiche edizioni. L'importante collezione di frammenti di San Gallo è in corso di elaborazione digitale e di descrizione in collaborazione con il progetto partner Fragmentarium.
Tutte le biblioteche e collezioni
Quarantadue fogli contenenti una copia molto antica di frammenti di sezioni dei quattro libri dei Dialoghi di Gregorio Magno, realizzata all’incirca nel 700 nel nord-est della Francia, in una scrittura cancelleresca merovingia. Altri frammenti di questo manoscritto dei Dialoghi sono conservati alla Zentralbibliothek (Biblioteca centrale) di Zurigo (Ms. C 184) e a St. Paul a Lavanttal.
Online dal: 09.12.2008
Editto di Rotari, conservato in frammenti. È la più antica copia della raccolta di leggi dei Longobardi redatta e promulgata da re Rotari (636-652) nel 643. Realizzata probabilmente a Bobbio e databile agli anni 670/680, è conservata in frammenti divisi tra la biblioteca abbaziale di San Gallo, la Badische Landesbibliothek Karlsruhe, la Zentralbibliothek di Zurigo e l’Archivio di Stato del cantone Zurigo. La maggior parte dei frammenti, che nel 1822 furono riuniti in un volume dal bibliotecario dell'abbazia Ildefons von Arx, si trova nella biblioteca abbaziale di San Gallo. Nel 1972 i frammenti di pergamena dell'Editto di Rotari dell'abbazia di San Gallo furono riuniti in un nuovo volume - non senza rischi per la conservazione - insieme a delle foto in bianco e nero dei frammenti che si trovano a Karlsruhe e Zurigo. Nel 2008 le foto furono poi rimosse dal restauratore Martin Strebel, e contemporaneamente questo manoscritto, di grande importanza per la storia del diritto, fu di nuovo rilegato usando le più moderne tecniche di restauro dei libri. Il lavoro fu possibile grazie al sostegno degli Amici dell'Abbazia di San Gallo, i quali ne hanno coperto le spese.
Online dal: 31.07.2009
Primo volume di una collezione di frammenti della biblioteca abbaziale di San Gallo («Veterum Fragmentorum manuscriptis codicibus detractorum collectio tomus primus»). Contiene, tra le svariate pagine singole e i diversi testi frammentari, frammenti della fine del IV secolo dell'Eneide e delle Georgiche di Virgilio, importanti da un punto di vista storico-testuale (11 pagine e 8 piccole strisce); 17 parti di testo, di varie dimensioni, dell'inizio del V secolo di una versione vetus latina pre-Vulgata dei Vangeli; frammenti del X secolo di una copia delle commedie di Terenzio; documenti databili tra il IX e il XV secolo; piccoli frammenti in scrittura ebraica; ed il «St. Galler Glauben und Beicht II» (delle formule per la confessione ed una professione di fede dell'XI secolo). Pater Ildefons von Arx (1755-1833) assemblò questo volume miscellaneo nell'anno 1822 e lo dedicò al suo precedente superiore, il bibliotecario dell'abbazia Pater Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823).
Online dal: 31.07.2009
Secondo volume di una collezione di frammenti della biblioteca abbaziale di San Gallo («Veterum Fragmentorum manuscriptis codicibus detractorum collectio tomus II»). Tra i diversi testi, questo volume contiene: 110 fogli singoli, di varie dimensioni, tratti dalla più antica versione Vulgata dei Vangeli, realizzata in nord Italia (Verona?) verso gli anni 410/420; frammenti di manoscritti dei Salmi in lingua latina e greca del VII e rispettivamente del X secolo; un gran numero di frammenti irlandesi della biblioteca abbaziale databili tra il VII e il IX secolo, tra cui un ritratto di Matteo l'Evangelista con i suoi emblemi (p. 418), una croce decorata a piena pagina (p. 422) e un'iniziale «Peccavimus» (p. 426).
Online dal: 31.07.2009
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il primo fascicolo del Cod. Sang. 1398a contiene nove frammenti di testi biblici e uno documento (p. 25-26). Risalgono al periodo compreso tra il VIII fino al XV/XVI secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 2° fascicolo del Cod. Sang. 1398a contiene cinque frammenti provenienti da testi biblici, giuridico, patristico e omiletico. Risalgono al periodo compreso tra il XI fino al XIII secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 3° fascicolo contiene frammenti provenienti da tre manoscritti di diritto canonico. Risalgono al periodo compreso tra la fine del IX fino al XII secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 4° fascicolo contiene frammenti provenienti da tre manoscritti di lettere di papa Gregorio il Grande databili dal XII secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 5° fascicolo contiene frammenti provenienti da uno manoscritto della Forma institutionis canonicorum di Amalario dal IX/X secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 6° fascicolo contiene frammenti provenienti da due manoscritti, il primo con le lettere di papa Gregorio il Grande, il secondo con le Tripartita di Ivo di Chartres, databili dal XII secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 7° fascicolo contiene frammenti provenienti da due manoscritti, il primo con le Tripartita di Ivo di Chartres, il secondo con i Statuti dell’ordine cistercense. Risalgono al periodo compreso tra il XII fino al XIII secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 8° fascicolo contiene frammenti provenienti da sette manoscritti di diritto canonico e di uno testo di logica (p. 23-24). Risalgono al periodo compreso tra il X fino al XV secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 9° fascicolo contiene frammenti di contenuto diverso provenienti da dieci manoscritti databili dal IX fino al XIII secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 10° fascicolo contiene frammenti provenienti da quattro manoscritti con commentari teologici (ad esempio Angelomo di Luxeuil) e sermoni. Risalgono al periodo compreso tra il IX fino al XII secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 11° fascicolo contiene frammenti provenienti da otto manoscritti con sermoni, tra cui alcuni di Aimone di Halberstadt (p. 1-2; 3-4; 11-16) e altri di Gregorio il Grande (p. 7-10; 17-20). Risalgono al periodo compreso tra il X fino al XII secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 12° fascicolo contiene frammenti provenienti da sette manoscritti con sermoni, testi biblici e commentari, e le Antiquitates Iudaicae di Flavio Giuseppe (p. 9-12). Risalgono al periodo compreso tra il XI fino al XIII secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 13° fascicolo contiene frammenti provenienti da sei manoscritti con testi e commentari alla grammatica, la Sententia de bona fortuna di Egidio Romano (p. 3-10), un sermone et un commentario agli psalmi. Risalgono al periodo compreso tra il XIII fino al XIV secolo.
Online dal: 06.09.2023
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Prima del 1875, 121 fogli sono stati rimossi dal Cod. Sang. 1398, e rilegati in un volume separato, il Cod. Sang. 1398b. Al precedente volume con i fogli rimanenti fu dato la segnatura Cod. Sang. 1398a. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 14° fascicolo contiene frammenti provenienti da cinque manoscritti. Riportano, tra gli altri, il trattato di Hugo di San Vittore, De sacramentis christiane fidei (p. 1-4) e un commentario al Doctrinale di Alessandro di Villedieu (p. 9-12). Risalgono al periodo compreso tra il XII fino al XIV secolo.
Online dal: 06.09.2023