Il contratto celebra il matrimonio di Mosé, figlio di Giuda, e di Ester, figlia di Isacco, che ebbe luogo nel 1900 a Cochin (Kochi) nel sud dell'India. Gli ebrei di Cochin, oggi poco numerosi, si dividono, seguendo il sistema delle caste indiane, in tre gruppi: i Malabari (o ebrei neri) – che traggono il loro nome dalla costa indiana del Malabar –, dei mercanti che si ritengono discendere da re Salomone, i Paradesi (o ebrei bianchi) arrivati nel Kerala in epoca coloniale, e i Meshuhrarim, che sono degli schiavi dei mercanti ebrei, convertiti ed in seguito liberati. La comunità ebraica di Cochin si è distinta in numerosi campi artistici, in particolar modo nella realizzazione di ketubbot. Questo esemplare è tipico della produzione indiana in quanto è diviso in due parti: le benedizioni ed i versetti biblici, scritti in scrittura quadrata, occupano la parte alta del documento, mentre quella in basso contiene il contratto di matrimonio propriamente detto, copiato in semicorsiva. L'insieme della decorazione, costituita da eleganti rami frondosi dipinti in oro (qualche foglia in giallo), inquadra e valorizza i testi con i suoi effetti brillanti e scintillanti.
Online dal: 18.06.2020