Consentius, Grammaticus (floruit 475)
Uno dei codici di Isidoro (rispettivamente dello Pseudo Isidoro) del monastero di Fulda che si è salvato perché nel XVI sec., ancora prima della distruzione della biblioteca durante la guerra dei trent'anni, giunse a Basilea. Qui servì probabilmente quale possibile modello per una progettata edizione delle opere di Isidoro. E' stato allestito nel sec. VIII in Irlanda e conserva chiaramente ancora la legatura originale irlandese in una copertina di pergamena. Il manoscritto con testi di grammatica costituisce, per quanto riguarda il suo testo principale, il De vitiis (linguae) attribuito ad un Isidorus iunior, il Codex unicus. A detta dell'editore il testo dovrebbe essere stato scritto intorno al 500, forse in Spagna, e costituisce una delle fonti utilizzate da Isidoro per il primo libro della sue Etymologiae; anche per gli altri testi che contiene costituisce uno dei oltremodo pochi testimoni rimasti.
Online dal: 13.12.2013
- Consentius, Grammaticus (Autore) | Fäsch, Ruman (Precedente possessore) | Henricpetri, Sebastian (Precedente possessore) | Isidorus, Hispalensis (Autore) | Knöttel, Johann (Bibliotecario) | Marius Victorinus, Gaius (Autore) Trovato in: Descrizione standard